Giovanni Del Vecchio

Formazione

Giovanni del Vecchio Si è Diplomato in pianoforte diciottenne nel 1980 col massimo dei voti e la lode presso l’Istituto “Boccherini” di Lucca, sotto la prestigiosa guida di Rossana Bottai. Si, si è poi perfezionato seguendo numerosi corsi di musica da camera presso la Scuola di musica di Fiesole con Dario De Rosa, Maureen Jones, Amedeo Baldovino e Renato Zanettovich; ha studiato Composizione con Gaetano Giani Luporini.

Attività

Nel 1978, a 16 anni, ha vinto il Concorso pianistico “Pietro Napoli” di Livorno (Presidente di giuria Carlo Zecchi), e nel 1983 è stato finalista (terzo classificato) al Concorso “Cata Monti” di Trieste ed al Concorso “Arcangelo Speranza” di Taranto. Si è esibito sia in qualità di solista che in formazioni cameristiche nelle principali città italiane ed anche presso l’Università di Dortmund.

         Si è dedicato intensamente all’attività didattica vincendo i concorsi per l’insegnamento nelle scuole secondarie sia di 1° che di 2° grado e nei Conservatori, per i quali ha ottenuto l’idoneità per Pianoforte Principale, Pianoforte Complementare e Lettura della Partitura nell’unico concorso Nazionale per i ruoli nei Conservatori di musica italiani bandito nel 1993. Ha insegnato Educazione Musicale dal 1982 al 1994 nelle scuole secondarie sia di 1° che di 2° grado, dal 1995 al 2004 Lettura della Partitura al Conservatorio “Benedetto Marcello” di Venezia e dal 2005 è titolare della stessa cattedra presso il Conservatorio “Cherubini” di Firenze.

         Dalla sua costituzione (1997) al 2001, e quindi dal 2005 a tutt’oggi è stato docente del Laboratorio Corale “Dare voce alla musica” presso il Liceo Dini di Pisa, con il quale ha tenuto decine di concerti, è intervenuto ad innumerevoli spettacoli teatrali presso il Teatro “Verdi” di Pisa e si è esibito numerose volte in Regione e fuori regione. Col Coro del Dini, nel 2000, ha vinto il Concorso Nazionale per cori Scolastici di Terni.

Tra il 2000 ed il 2004 è stato docente dei Laboratori Corali di “Fare Teatro” presso il Teatro Verdi di Pisa ed è stato docente anche ad uno dei Corsi Internazionali “Prima del Teatro” nell’estate del 2001 a San Miniato (Pisa). Nel Dicembre 2012, col coro del Dini, è stato premiato a Firenze in occasione del Trentennale dell'Associazione Cori della Toscana sia “come migliore esempio di coralità scolastica” (il Coro del Dini è composto da studenti, insegnanti, personale non docente e genitori), sia “per la ricchezza, la varietà e la qualità di esecuzione del repertorio”.

         Dal 2005 a tutt’oggi il Maestro Giovanni Del Vecchio è Direttore del Coro della Società Filarmonica Pisana col quale ha tenuto decine di concerti con programmi sempre variegati e di particolare interesse culturale, dalla musica polifonica al repertorio operistico con particolare predilezione per il Novecento storico. Nel 2008 è stato scelto dalla Sovrintendenza Scolastica Regionale della Toscana (in collaborazione con l’Associazione Cori della Toscana) come docente formatore degli insegnanti di scuola primaria e secondaria per i Corsi “Un coro in ogni scuola” per la zona di Pisa-Lucca-Pistoia (2008-2009 e 2009-2010) e poi per gli analoghi corsi “Muoversi in coro” (dal 2010 ad oggi). Nel Dicembre 2012, presso il palazzo dei Congressi di Firenze alla presenza di un pubblico di oltre 1000 spettatori, è andato in scena il lavoro “Gian Burrasca, racconto corale delle avventure di Giannino Stoppani, progetto coordinato come formatore (ed in quella occasione ha partecipato anche in veste di pianista) con il coinvolgimento di 11 insegnanti (e quindi di 11 cori scolastici dalla scuola primaria alla secondaria di primo grado) per un totale di oltre 300 bambini/ragazzi. Nella Primavera del 2014, a conclusione di un ulteriore progetto da lui ideato e coordinato che ha coinvolto, oltre a tutti i soggetti che hanno partecipato a “Gian Burrasca”, anche l'Orchestra sinfonica giovanile, le classi di jazz e la classe di Didattica del Conservatorio Cherubini di Firenze, va in scena presso il Salone del Brunelleschi dell'Istituto degli Innocenti di Firenze l' “Opera delle Filastrocche” di Virgilio Savona su testi di Gianni Rodari.

Nel 2007-2008 ha seguito il master  “La pratica delle arti e le scienze: prospettive filosofiche e dimensioni terapeutiche” presso il Dipartimento di Filosofia dell'Università di Firenze, e l’anno successivo ha collaborato col dipartimento stesso come Docente tenendo una Lezione su “L’uso degli intervalli nella musica di Bernstein: pretesti compositivi o simboli?” (attualmente in via di pubblicazione) ed è stato docente nel Laboratorio corale abbinato al Corso. Dal 2010 è inoltre Docente del Laboratorio di Medicina Corale presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria di Careggi a Firenze, col quale porta avanti un originale progetto di “medicina corale”.

         Ha pubblicato trascrizioni ed adattamenti corali e strumentali oltre ad articoli di analisi musicale su riviste specializzate ed è stato membro di giuria in concorsi pianistici. E' stato maestro del coro in produzioni operistiche e pianista e maestro del coro nella prima esecuzione italiana (seconda mondiale) dell'oratorio profano “El Pueblo joven” di Astor Piazzolla nell'ottobre 2009.  Ha diretto come concertatore (direttore d’orchestra e coro) lavori sinfonico-corali quali “Mass” e “Chichester Psalms” di Bernstein, “Carmina Burana” di Orff, “Litaniae Lauretanae” di Mozart, la “Sinfonia di Salmi” di Stravinsky, la “Deutsche Messe” di Schubert, il Requiem di Fauré ed il Requiem di Mozart, nonché decine di concerti in veste di direttore di coro e nello stesso tempo di pianista. Ha anche diretto il Concerto per Clarinetto ed Orchestra  K.622 e la Gran Partita per 13 strumenti a fiato K.361 di Mozart ed è stato pianista solista nella Rapsodia in Blue di Gershwin. Nel 2013 ha pubblicato la partitura ed eseguito più volte la propria composizione “Resistenza” - Rapsodia per voci recitanti, Coro e orchestra di fiati e percussioni, su melodie popolari della Resistenza e lettere dei partigiani condannati a morte, eseguito anche al Teatro Verdi di Pisa nel Novembre 2013.

Continua ad esibirsi anche come pianista di musica da camera